Da più di 200 anni si festeggia a Monaco di Baviera l’Oktoberfest, la più grande festa popolare del mondo della birra. Ma chi veramente può dire con sicurezza di conoscere il suo significato e le sue origini?
Sapete per esempio che nella prima edizione non venne bevuto nemmeno un goccio di birra ma che fu semplicemente una corsa di cavalli in onore delle nozze di Ludovico I di Baviera?
Cinque giorni dopo il matrimonio tra Ludwig I e Teresa di Sassonia, il 17 ottobre 1810, il banchiere e Maggiore Andreas von Dall’Armi organizzò infatti , in un grande spiazzo verde alla porte della città, una corsa di cavalli in onore della coppia di sposi.
Il luogo dove gareggiarono ben 30 cavalli – percorrendo 3 giri di una pista di 11200 piedi di lunghezza con 40 mila visitatori presenti – venne ribattezzato “Theresenwiese” (Prato di Teresa) e il vincitore, Franz Baumgarten, ricevette in premio 20 ducati d’oro.
Dal momento che la manifestazione suscitò una così grande ammirazione nel popolo, la casa reale bavarese decise di ripetere nel 1811 la gara e, negli anni seguenti, si aggiunsero alla corsa di cavalli attrazioni come montagne russe, giostre e tiri a segno. Quella che era incominciata come una manifestazione sportiva, prese sempre di più la caratteristica di una sagra popolare. Dal 1819 fu poi il comune di Monaco a gestire l’Oktoberfest.
Dopo circa 31 anni venne innalzata la gigantesca statua della Baviera (più di 18 metri, si può salire in cima fino alla piattaforma panoramica ospitata nella testa con una scala a chiocciola per godere di un bellissimo panorama sul Theresenwiese e sulla città di Monaco) e tre anni dopo venne terminata, dietro la scultura, la Ruhmeshalle, il Pantheon dei personaggi famosi, progettato dall’architetto di corte Leo von Klenze.
(Info utili: per salire dentro la statua e visitare il Pantheon: dal primo aprile al 15 ottobre dalle 9,00 alle 18,00 -biglietti 3,50 intero / 2,50 ridotto. Durante l’Oktoberfest si può accedere solamente alla statua e non alla Ruhmeshalle dalle 9,00 alle 20,00).
L’Oktoberfest di Monaco non è sempre stata una festa della birra
All’inizio del diciannovesimo secolo l’Oktoberfest non aveva ancora niente a che fare con una festa della birra – il succo di orzo liquido infatti veniva in quei tempi venduto ad una distanza di circa 3 Km, nell’altura di Sendling.
Più tardi fu concesso di vendere la birra anche negli spazi del Theresenwiese, prima di tutto negli stand all’aperto e, dalla fine dell’Ottocento, nelle sale della Birra con Musica a cappella. In questi tempi aprì anche la prima rosticceria, che offriva il tradizionale Wiesnhendl , o pollo del Wiesn.
Sempre più popolarità – the show must go on
Dal momento che la popolarità dell’Oktoberfest prese sempre più piede tra la popolazione, tra i giostrai e tra gli osti, fu allungata a due settimane e, per sfruttare il clima migliore, anticipata alle ultime due settimane di settembre.
Da allora solo l’ultimo fine settimana della Festa cade in ottobre.
Dalla sua fondazione l’Oktoberfest venne cancellata in tutto 24 volte o rimpiazzata da una piccola Festa di Autunno, a causa di guerre, epidemie o la grossa recessione degli anni ’20.
Per esempio, dopo il grosso attentato durante le Olimpiadi estive del settembre 1972, a mano di un gruppo di terroristi palestinesi che rapirono ed uccisero 11 atleti della squadra olimpica israeliana e un poliziotto bavarese, la festa venne comunque celebrata. Qualche anno dopo invece, il 26 settembre 1980, esplose una bomba all’ingresso principale e morirono 13 persone e altre 200 furono ferite.
Dopo un giorno di chiusura per lutto però i gestori dei tendoni decisero di continuare, ovviamente per motivi economici.